Posizione corrente:
Dimensione carattere:

Amministrazione trasparente

Presentazione

Il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 ed il decreto legislativo 21 giugno 2013, n. 69 hanno riordinato gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni. Questa pagina raccoglie le informazioni di cui è prevista la pubblicazione, nello schema indicato dal decreto e comune a tutte le pubbliche amministrazioni.

Il decreto legislativo 33/2013, entrato in vigore il 20 aprile 2013 è stato novellato dal d.lgs. 97 del 25 maggio 2016

I dati personali pubblicati sono riutilizzabili solo alle condizioni previste dalla normativa vigente sul riuso dei dati pubblici (direttiva comunitaria 2003/98/CE e d. lgs. 36/2006 di recepimento della stessa), in termini compatibili con gli scopi per i quali sono stati raccolti e registrati, e nel rispetto della normativa in materia di protezione dei dati personali. Per ulteriori informazioni vedi il sito del Garante per la protezione dei dati personali.

I documenti elettronici pubblicati nei siti istituzionali, i PDF in particolare, devono essere realmente accessibili. Gli screen reader, strumenti utilizzati dai disabili visivi, non possono leggere i PDF non correttamente creati e strutturati. In particolare, questi sistemi non riescono a leggere le scansioni di documenti cartacei che sono in pratica delle semplici immagini. Si raccomanda di pubblicare solo documenti in formato PDF creati dall'ambiente di lavoro (word, excel, open office) mediante strumenti come esporta in formato PDF, PDF creator o stampa in formato PDF. Da alcune parti si è osservato, a tal fine, che nella pubblicazione non appaiono le firme. E' sufficiente che al posto delle firme venga apposta la dizione “Firmato in originale”. Con l'accesso agli atti il cittadino può verificare le firme relative.

_________________________________________________

'La trasparenza è intesa come accessibilità totale delle informazioni concernenti l’organizzazione e l’attività delle pubbliche amministrazioni, allo scopo di favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull’utilizzo delle risorse pubbliche. La trasparenza, nel rispetto delle disposizioni in materia di segreto di Stato, di segreto d’ufficio, di segreto statistico e di protezione dei dati personali, concorre ad attuare il principio democratico e i principi costituzionali di eguaglianza, di imparzialità, buon andamento, responsabilità, efficacia ed efficienza nell’utilizzo di risorse pubbliche, integrità e lealtà nel servizio alla nazione. Essa è condizione di garanzia delle libertà individuali e collettive, nonché dei diritti civili, politici e sociali, integra il diritto ad una buona amministrazione e concorre alla realizzazione di una amministrazione aperta, al servizio del cittadino.'

La sezione della trasparenza è in corso di aggiornamento ai sensi delle nuove linee emanate dall'ANAC con deliberazione 1310 del mese di dicembre 2016